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Manifestazione di "Non Una di Meno" a Cagliari per l'8 marzo 2025: "Lotto, boicotto, sciopero"
May 11, 2025
Manifestazione di "Non Una di Meno" a Cagliari per l'8 marzo 2025: "Lotto, boicotto, sciopero"
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no [Applauso]
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[Musica]
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[Musica] [Applauso]
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un bel po
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[Musica]
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[Musica] [Applauso]
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parteo non Non una non Dio
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[Applauso]
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visualizzazione
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[Applauso] [Musica] [Applauso]
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[Musica]
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sempre
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tuton an
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tut tut tut
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[Musica] più Non hanno voce il patriarcato
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[Applauso]
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[Musica] èu brucia il patriarcato
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[Musica]
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[Musica] Lio essere libero Non portare
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[Musica]
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[Applauso]
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E vabbè Scusa
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capit io son content
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sul mio corpo decido io avrò altro da
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fare il vostro Dio su mio corpo decido
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io AVR altro da fare il vostro Dio su
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mio coro decido io avrà altro da fare il
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vostro [Musica]
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Dio tutte queste cose io retere amicizie
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che esero che non fanno parte di questa manifestazione Ehi tu ma che ci stai a
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fare a casa ci sono i Fi da lavare i
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Pagni da stirare il sale da pisciare Ehi tu ma che ci stai a
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fare Ci sono i piatti da lavare da srare in canne da pisciare
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[Applauso] [Musica]
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anche [Musica]
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P stiene la cultura patriarcale parla della sicurezza come ordine controllo
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repressione punizione rispondiamo che la sicurezza è l'educazione all sessualità alle
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emozioni e al consenso come materia curricolare fin dalle prime scuole
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primarie siza tut centri antiviolenza femministi
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con finanziamenti adeguati e strutturali il diritto alla salute e
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all'autodeterminazione lapporto libero sicuro gratuito il
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supporto ai percorsi di affermazione di [Applauso]
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genere iare veri percorsi di autonomia e fuoriuscita dalle relazioni violente
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accordare i tempi dei processi penale e civile rigettare le pass dei Tribunali
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fermare la vittimizzazione [Applauso]
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secondaria la sicurezza e il salario minimo stipendi dignitosi e contratti
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adeguati e il reddito di autodeterminazione la sicurezza è un
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piano per la casa affitti calmierati quartieri vivibili con spazi verdi e di
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socialità contro la solitudine e le marginazione
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[Applauso] la nostra sicurezza è riconoscere la
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cittadinanza alle seconde generazioni abrogare le leggi sull'immigrazione
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volte a are clandestini e
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clandestine rompere gli accordi olici aprire le frontiere e chiudere i cpr in
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Italia e in Albania la sicurezza è de
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militarizzazione [Applauso]
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aggo una su siza caro governo meloni ha deciso per oggi
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di uscire col ddl che riconosce il reato di femminicidio
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portando solo come conseguenza che Chi commette un femminicidio avrà
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l'ergastolo come pena non è la pena che risolve il problema
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[Applauso]
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sciopero poic cotto cotto e
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sciopero scioper
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[Musica]
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[Musica]
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soper grande R
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[Applauso]
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[Musica] rumore
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[Musica]
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[Applauso]
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[Musica]
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per
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[Applauso] [Musica]
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Ciao [Applauso]
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[Musica]
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cù [Musica]
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[Musica]
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[Applauso] [Musica]
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[Applauso] [Musica] [Applauso]
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[Musica]
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ci operiamo contro la guerra perché l'en
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medica è
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esponenziale ah
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ah ci operiamo contro la guerra perché
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l'escalation medica è esponenziale è orribile realtà nelle vite di milioni di
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persone dal genocidio a Gazza e in CIS Giordania la guerra dilata in tutto il
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Medio Oriente spacca l'Europa sul confine Russo ucraino di vampa in Congo e in
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Sudan non vogliamo esserne né vittime né
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complici non vogliamo essere anestetizzate e
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sopraffatte manipolate da ciò che succede nel mondo perché la guerra
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regola il sistema economico per garantire profitti e potere facendo
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pagare i costi in termini di Vitte e povertà alla maggioranza della
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popolazione sfruttata e divisa perché la guerra sostiene ed è sostenuta
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da governi autoritari da politiche nazionaliste e
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da fondamentalismi e c'è bisogno di
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reagire dis dis sentire il sistema economico per
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garantire profitti e potere fa pagare i costi in termini di vite e povertà alla
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maggioranza della popolazione sfruttata e
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divisa perché la guerra sostenuta da governi autoritari e da politiche
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nazionaliste e da fondamentalisti lo [Applauso]
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già Pala
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campagne bds approfondiamo pratiche di sciopero dai
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consumi basta Gu sui nostri colpi basta Gu sui nostri colpi basta Gu sui nostri
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colpi basta guerre sui nostri colpi B
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guerre sui nostri colpi basta guerre sui
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nostrii P costiamo la [Applauso]
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guerra pronte intanto verranno distribuiti dei
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volantini con la campagna bds dove ci sono i prodotti che noi individualmente
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possiamo poi costare non dare soldi a questa guerra di Mer
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[Applauso]
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[Musica] [Applauso]
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[Musica] [Applauso]
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Palestina libera libera
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[Musica] Valentina
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[Musica] libera Palestina libera palestin libera
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Palestina libera
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[Applauso] [Musica]
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[Applauso] [Musica]
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[Applauso] [Musica]
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[Applauso] Andre [Applauso]
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[Musica]
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due bambine questo modello viato
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[Applauso] [Musica]
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it interesse per la sicurezza [Applauso]
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peretta ecol Ciao Oh Giulietta non
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temere che la vita è troppo bella [Applauso]
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arbi per portarla sola sul balcone
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asando unore [Applauso]
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[Applauso]
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dobe fare ogni giorno non soari dovrebbe fare più spesso questa
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cosa con tutte le cose che si sentono [Applauso]
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[Musica]
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che
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non [Musica]
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non insieme cemo Non una non
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una insi [Applauso]
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[Musica] [Applauso]
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secondo mezione frontale
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[Musica]
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Fiona quello che ha tirato lui
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[Applauso]
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Io mi chiamo Alessandro sono il facitore
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così facilito la situazione e abbiamo ricevuto
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l'appello dell'associazione Giulia ctin che ci ha chiesto di fare
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rumore è quello che faremo cominciamo direi dai Tamburi
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B si tutti [Musica]
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diambi meglio
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[Musica]
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m [Musica]
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[Musica]
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[Musica]
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[Musica]
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[Musica]
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[Musica]
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Jag [Musica]
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[Musica]
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Sei sicura di saonare un pone ma tanto a te per essere votata non ti serve avere
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idee basta essere bella questo è patriarcato queste sono solo alcune
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og giorno sendo e sentiamo unaltro giorno per la prima
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volta ho partecipato a una riunione della consulta dei giovani e delle Giovani di Cagliari Eravamo solo in
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quattro donne Eppure noi ci siamo siamo Nei
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laboratori sui campi di legata siamo in m in aula [Applauso]
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nelle dobiamo non dobbiamo essere fie non dobbiamo essere fioni dobbiamo
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essere libere di scegliere senza ostacoli e senza discriminazioni senza la necessità di
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essere migliori solo per essere considerate alla
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pari e Non accettiamo più di essere simbolo della ragazza forte che ce l'ha
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fatta andamo in mare Nei laboratori nelle aule e nelle chasse
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[Musica] [Applauso]
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Grazie
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ioo ed è vero siamo la come la vivono gli uomini e ver noi la viviamo con la
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la paura laite molestate violentate Non c'è
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bisogno io ancora [Musica] Oggioni dopo m ancora
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[Musica] Steri viol
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delst ma èe sapere che Leali parl la stragrande maggioranza della
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violenza preso ogni giorno aione dobbiamo essere più a sicuro in casa
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nostra con le persone che dicono di amarci e che amiamo perché l'amore deve essere la
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nostra forma ora lo voglio dire alle
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autorità Aprite bene non servono I tonti non ci servono le Puglie perché
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nonostante la staia sia una delle più militarizzato d'Europa le violenze quti
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non [Applauso]
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diminuiscono educazione alla felicità e alla sessualità nelle scuole nelle università impariamo laa generazione del
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futuro diamo Prali patriarcali che ricano il nostro potere la nostra azione
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nel mondo perché alla luce del solo invisibili soffrono in
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Sileno C non F collettivi per le associazioni diente le iniziative
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convalidi all'interno laurea dentro l'università diia sarebbero aer non esistono cori
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laor di genere o su una donna quando intendiamo alamine di
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cambiare davvero le cose Quando nella formazione di una persona non si comprenderanno solo
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leion te vita le relazioni lazione delle priz e
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violente del Io penso a Giulia Io penso a Frances selle oggi non è
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[Applauso]
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una che venga accolto il concetto di ficina di genere vogliamo che le donne e
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le altre libere soggettività possano ricevere la Giusta considerazione per la loro salute
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e per la specificità delle problematiche dei loro corpi quindi diciamo basta a
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una medicina improntata al modello etero patriarcale a cui è stata improntata
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finora vogliamo costruire un'idea nuova di salute basata sul nostro benessere
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sull'autodeterminazione sui nostri Goi e le nostre vite non norme della medicina
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coloniale eer patriarcale si ha come unico riferimento I corpi di uomini
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pianti eterosessuali stivi e abili qualunque sperimentazione o progettato
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ed effettuato su questo modello ed esclude le donne e le altre libere soggettività per questo quasi tutto ciò
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che è fuori da questi standard viene gettato nel calderone della normalità quella normalità che non è degna di
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interesso vogliamo lottare contro l'almo contro la militarizzazione di tutte le
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forme di neurodivergenza eizo ogni persona essere quello che è nell'ambito di una società liberata Dal
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dovere di omologarsi a modelli funzionali al potere eero matriarcale pena la marginalizzazione e l'esclusione
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per questo la sanità e i luoghi della Salute devono tornare a essere realmente
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pubblici e adeguatamente finanziati basta basta con quello che è diventato
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sistema aziendale che pensa al budget e non più al servizio sanitario nazionale
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le donne non subiscano G Cioè non siano trattate daze quando denunciano malesseri troppo complessi da
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comprendere per la medicina Eter le malattie invisibil come l'endometriosi malattie invalidante la
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cui diagnosi anni
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[Applauso] per divi che colpiscono prevalentemente
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le che le porte della sanità pubblica non siano chiuse per i corpi delle libere
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soggettività che devono combattere quotidianamente anche per vedere riconosciuti i loro bisogni più
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elementari siamo contro il aziendale assicurativo siamo contro l'autonomia
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differenziata delle regioni vogliamo un rifinanziamento della sanità pubblica e non capiamo davvero come le condizioni
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in cui essaa non abbiano ancora avuto un'adeguata risposta Popolare
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dal senso dienza non vogliamo subire più questa sanità indegna delle nostre vite
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infine dobbiamo dare una risposta radicale agli attacchi che vengono continuamente portati al diritto di
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aborto denunciamo l'uso improprio che viene
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fatto che [Musica] vi a finanziare
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organizzazioni incaricate di svolgere pression psicologica desiderano interrompere una gravidanza
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questo per supporto psicologico fuori Le organizzazioni
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[Applauso]
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consultorii che vogliamo molto di più della 194 mai abbassare la guardia la strada è
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ancora lunga soprattutto peré iitti acquisiti sono cement so minaccia
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vera per una vera salute per ogni persona l'organizzazione della sanità ci riguarda
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