Lo storico caffè di PADOVA - visita al CAFFE' PEDROCCHI - parte 1
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May 16, 2024
Vi porto a visitare il piano terra dello storico caffè Pedrocchi in centro a Padova. ☕ Conoscerete la storia, gli aneddoti e i dolci del caffè senza porte nel cuore della nostra città. https://www.youtube.com/channel/UCrJvTh0V2TGEDXrGpkBIeWQ?sub_confirmation=1 IG: https://www.instagram.com/padovafoodteller/ IN QUESTO VIDEO: 00:00 Intro 00:15 Sala bianca 01:04 Sala Rossa 01:20 Sala Verde 02:22 I dolci del caffè 05:02 Il racconto del direttore 08:58 Nel prossimo episodio https://www.caffepedrocchi.it
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Ciao Patavini, sto andando al famoso Caffè Senzaporte, uno dei caffè più famosi al mondo
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Vi farò vedere un po' i loro prodotti, i loro menule, il loro sale, un po' di chicche. Finite con me
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Iniziamo il nostro viaggio nella Sala Bianca del Caffè Pedrocchi. Vera, raccontaci
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Allora, la Sala Bianca è fondamentale, come potete vedere dal foro dietro di noi
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per una data importantissima per tutta la città di Padova. L'8 febbraio, infatti, del 1848
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da dove prende il nome tutta questa via, il famoso listone, ci furono i moti asburgici
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e proprio quel giorno, quindi l'8 febbraio del 1848, uccisero uno studente
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Inoltre, nel lato opposto della Sala c'è un'altra targhetta fondamentale che rappresenta Stendhal
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Infatti, nella sua Certosa di Parma cita il caffè Pedrocchi e tuttora noi facciamo lo zabaione Stendhal
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con la ricetta classica che hai assaggiato. Che ho assaggiato, appunto, ed è molto buono, quindi vi consiglio di venirlo a provare perché c'è anche i biscottini
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Sì, buonissimo. Siamo arrivati nella Sala Rossa, che è la sala centrale del caffè
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Esattamente, attraversiamo tutta la Sala Rossa perché è proprio il luogo centrale
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dove, appunto, tutte le persone si ritrovano e dove c'è soprattutto il Banco Storico
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Quindi è il punto di ritrovo di tutta la città. Siamo arrivati nella Sala Verde, famosissima Sala Verde, raccontaci un po', vero
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Allora, la Sala Verde principalmente è famosa perché Antonio Pedrocchi l'ha lasciata libera a tutti
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Quindi la cosa bella è che tuttora vogliamo mantenere questa cosa, quindi resterà libera per sempre
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e ospitiamo persone in ambienti, studenti che vogliono venire a studiare, a leggere il giornale che offriamo
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Inoltre offriamo anche il caffè americano a tutti gli studenti di Padova che vengono appunto a studiare qui
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Un'altra cosa bellissima dal punto di vista culturale è il fatto che ogni mese cambiamo la mostra fotografica
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che facciamo appunto in questa sala. In questo caso però non è una mostra fotografica, ma è una mostra di Renato Verzaro
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che è un artista giovane che appunto adesso vive a Padova che realizza tutto con disegni fatti a mano da lui
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E che sono molto belli devo dire. Stupendi, venite a visitarla assolutamente, cambia ogni mese
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Allora, questo è il nostro Zabaglione Stendhal e questo è il nostro caffè Pedrocchi
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Un espresso un po' più lungo in tazza grande con una crema alla menta sopra e una spolverata di cacao
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Non male mescolato né zuccherato. Mattavini sono al tavolo della sala rossa e sono arrivati tutti i dolci famosissimi del caffè
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compreso appunto lo storico e omonimo caffè. Torta Pedrocchi con mousse di caffè, mousse panna e menta e grassa al cioccolato
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Il loro tiramisù, una cheesecake al pistacchio e il famoso Zabaglione Stendhal
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Uova, marsala, zucchero come ricetta vuole con lingue di gatto. Alla vostra, adesso ve li racconto tutti
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È delicatissima, è un'emozione. La mousse di panna e menta appunto non è troppo forte
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però va a coronarsi con il resto degli strati e degli ingredienti. È un'esperienza davvero particolare
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È una torta unica, realmente dovete venire a provarla. Molto pistacchioso, molto dolce
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Molto pistacchioso, molto cioccolatoso. È buonissimo ragazzi. Ha questo crumble di cacao, di cioccolato sotto, che è buonissimo
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Questa mousse appunto al pistacchio e la grassa che c'è sopra, che è la stessa della torta. Buonissimo
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È arrivato il momento del tiramisù, una spuma bellissima. Molto delicata anche questa
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Molto delicata. Molto delicata. Mi piace. Immancabile Zabaione Stendhal, ricetta classica, marsala, zucchero, uova e basta
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Ha un bel colore. Servito con lingue di gatto. È spumoso, denso, non so se riuscite a vederlo in camera
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Veramente bello. Vado eh. È tanto buono ragazzi, io voglio provarlo con la lingua di gatto
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Si sente il marsala, ha una bella densità, una bella corposità. È veramente buono, non saprei scegliere il preferito, perché sicuramente la cheesecake al pistacchio mi ha stupito molto
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La torta a pedrocchi resta il gran classico della casa ed è effettivamente molto buona e bilanciata
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Questo zabaione anche, molto elevato come dolce, come gusto, come consistenza, come sapore
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Forse quello che mi ha colpito meno per particolarità è il tiramisù, che resta comunque molto buono e molto delicato
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Guardate, bellissimo. E' buono. Sono qui con Manolo, che è il direttore dello storico Caffè a Pedrocchi
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Adesso ci racconterà un po' di storia, poi vi faccio vedere qualche produttino, qualche chicca
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Caffè nasce nel 1831, nasce dall'idea di un imprenditore importante dell'Ecola, che è Antonio Pedrocchi
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Che ha un papà, che è un piccolo borghese padopano, che ha una piccola caffetteria nella Padova
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Potendo, fa studiare il figlio e lo manda in quello che era il viaggio per l'Europa
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Quindi l'Europa Tour. E lui, vedendo le malestazioni europee, si innamora dei caffè bianchisi
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e lo collega al lavoro del padre, quindi torna a Padova e decide, con la sua testa, di aprire il più bel caffè
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Quindi non era molto ambizioso. Esatto. E da lì comincia il lavoro di Antonio Pedrocchi, che è un lavoro che ci porterebbe ad onde
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ma basta di pensare che quello che ha fatto è il sottolocchio di tutti
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Nel senso che comunque lui ha avuto l'idea di creare un caff�
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in quello che in quel momento non era niente per Padova, era una zona di periferia di Padova
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in realtà c'era l'università. Quindi lui ha avuto quella visione là e ha creato un caffè come il caffè degli studenti
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Un po' diverso rispetto a quello che noi vediamo adesso, ma la dicitura di caffè senza porte nasce dall'intuizione di Antonio Pedrocchi
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che dice che si fa un caffè vicino all'università e lo crea a Padova
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Ok, perché Padova, per chi non lo sapesse, è la città dei Senza e questo è il famoso caffè senza porte. Esatto
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E quindi lui apre questo caffè senza porte, che era più un luogo di ritrovo della Padovanità
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del vivere come si viveva in quel momento là, perché poi in realtà il caffè era già in Piero IX
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Quindi il caffè come lo vivremo oggi era in Piero IX ed è anche la parte più importante del caffè
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dove adesso abbiamo le sale Rossini, la sale Inginzia, quindi le sale del Cinemito e poi è stato costruito il museo
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e lui non avendo figli ha un abbraccio adesso importante che si chiama Cappellato
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che insieme a lui ha deciso di lasciare il caffè in eredità al Comune di Padova
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Questa cosa non la sapevo neanch'io ed è molto interessante. Altre cose da raccontare
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Da lì comincia una storia pazzesca perché il caffè viene gestito in proprio dal Comune di Padova fino a circa la Seconda Guerra Mondiale
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C'è appartamento di 4 giorni al giorno, 7 giorni su 7, però poi i tempi cambiano
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Io entriamo dieci anni fa come società F&G e te lo nomino perché comunque è una parte importante del discorso
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nel senso è quella che ci permette di essere buoni. Mi sono voluti un paio di intuizioni
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qualcosa di riaprire un attimo il caffè alla città. Per me stiamo gestendo il più bel caffè in Italia
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però poi è ovvio che sono gli altri che ci hanno venuto a dire che hanno un sacco di problemi
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E' un caffè difficile da gestire, perché è un caffè che ha voluto sempre mantenere
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l'idea di essere aperto a tutti, quindi abbiamo la pasticceria, l'idea che chiunque possa venire e prendere un Eau Trento o un espresso
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quindi l'idea di un caffè aperto. E poi invece di qua, nelle scene storiche
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cercare di dare un senso di sconsiglietà. Quindi comunque siamo in punto di ritrovo per la popolarit�
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e nell'idea di essere aperti a tutti, anche l'idea di riuscire a chiudere un certo tempo di distanza
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Sicuramente una delle cose che ancora ci caratterizza è che noi siamo aperti sette giorni su sette
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C'è una certa costanza nel caffè, no? Tenere aperto 365 giorni all'anno
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ha comunque bisogno di un certo tipo di impegno. Bene, io ti ringrazio intanto e..
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Grazie a te. Grazie, ciao. Patavini, vi avevo perso. Sono in una terrazza, in una delle terrazze del caffè appunto
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Qui sotto c'è l'entrata principale, quella che ad oggi è proprio aperta
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che si affaccia poi sul bancone. Vi faccio vedere le sale di questo bellissimo piano nobile
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Venite qua. Ci sono un sacco di Patavini qua, potrei salutarli, però non mi sembra il caso
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